819 – 2019 in vico SANCTORUM CANTIANORUM… memoria delle origini.Giornata di studi
Ricordare i 1200 anni del nome di San Canzian
Il 17 febbraio 819 San Canzian figura per la prima volta come località in un documento storico: si tratta di un atto di donazione con il quale l’imperatore carolingio Ludovico il Pio concede al Monastero di Santa Maria i beni che si trovavano nel vicus dei Santi Canziani. Nell’altomedioevo (IX sec.) l’abitato gravitava attorno al monastero benedettino, poi distrutto probabilmente durante le terribili invasioni degli Ungari, e manteneva vivo il culto dei tre fratelli Canziani, nobili romani uccisi su ordine di Diocleziano il 31 maggio 303.
Dopo la sconfitta dei Longobardi, le dinastie carolingia e ottoniana fecero rinascere il nostro territorio all’insegna di un nuovo fermento religioso, artistico e culturale.
Organizzazione: Comune di San Canzian d’Isonzo, Parrocchia Ss Martiri, Società Friulana di Archeologia – Sezione Isontina, CERM – Centro Europeo Ricerche Medievali di Trieste.
* Sabato 5 ottobre 2019, dalle 9.00 alle 13 – Sala maggiore dell’oratorio: Giornata di studi, a cura dalla Sezione Isontina della Società Friulana di Archeologia, in collaborazione con il Comune di San Canzian d’Isonzo, la parrocchia dei Ss. Martiri Canziani e del CERM – Centro Europeo Ricerche Medievali di Trieste.Info: www.comune.sancanziandisonzo.go.it
Programma:- ore 9.00: inizio dei lavori e saluto da parte del comune, della parrocchia e della SFA,
– ore 9.30 primo contributo: prof. Cammarosano,
– ore 10.30: piccola pausa caffè
– ore 10.45 secondo contributo: dott.ssa Angela Borzacconi, direttrice MAN di Cividale del Friuli,
– ore 11.45 terzo contributo: prof. Tilatti,
– ore 12.45 – 13.00: chiusura dei lavori
– ore 13.00 – 13.30: possibilità di visitare le reliquie dei Ss. Martiri Canziani.
Al termine della mattinata i relatori verranno invitati a pranzo.
Durante la giornata sarà possibile visitare l’Antiquarium.
Info: [email protected]